martedì 29 novembre 2011
martedì 8 novembre 2011
domenica 30 ottobre 2011
giovedì 13 ottobre 2011
VALDORME 1-0 Ortimino
Il Valdorme vince una partita a dir poco "complicata" e mette in cascina un'altra vittoria. Parte subito bene la squadra di Santorufo, che dopo 5' è subito in vantaggio grazie al solito Bargigli, che raccoglie una respinta della difesa dopo un calcio d'angolo e beffa il portiere con un tiro a spiovente dal limite dell'area. Sembra tutto facile per i grigiorossi ma invece è l'inizio di un dominio dell'Ortimino, squadra giovane e veloce, che mette in apprensione più di una volta la difesa pozzalese. Il pallino è sempre in mano agli ospiti ed il Valdorme si difende, non sempre con ordine. Alla mezz'ora esce Mancini per infortunio (trauma cranico e tanta paura per lui, ma alla fine niente di grave), mentre l'Ortimino riesce ad impensierire Salvadori in almeno un paio di circostanze, in particolare in una dove il portiere locale salva un tiro di un attaccante lasciato indisturbato a pochi passi da lui.
Inizia il secondo tempo ed il copione sembra non cambiare, con l'Ortimino che ha sempre in mano il pallino del gioco e tiene sempre sulle corde Salvadori (migliore in campo) che salva con 2-3 miracoli la porta del Valdorme, prima su un tiro dal limite, poi su un cross dove Berti "finge" l'intervento e poi lascia sfilare e poi su un'altra conclusione a botta sicura dentro l'area di rigore. Nel frattempo però, a differenza del primo tempo, il Valdorme in contropiede costruisce almeno quattro palle gol con Cioni, Selmi, Scali e Bargigli che, vuoi per la bravura del portiere, vuoi per poca lucidità, non riescono a concretizzare il 2-0 che in realtà, visto l'andamento del match, sarebbe stato davvero troppo...
Il Valdorme guadagna così due punti importanti ma c'è tanto da lavorare, primo perchè ancora il gioco e soprattutto l'atteggiamento sembrano non convincere del tutto e poi perchè siamo alla vigilia di un match che vedrà opposti i grigiorossi alla formazione favorita di questo campionato, l'Agraria Ercolani.
Inizia il secondo tempo ed il copione sembra non cambiare, con l'Ortimino che ha sempre in mano il pallino del gioco e tiene sempre sulle corde Salvadori (migliore in campo) che salva con 2-3 miracoli la porta del Valdorme, prima su un tiro dal limite, poi su un cross dove Berti "finge" l'intervento e poi lascia sfilare e poi su un'altra conclusione a botta sicura dentro l'area di rigore. Nel frattempo però, a differenza del primo tempo, il Valdorme in contropiede costruisce almeno quattro palle gol con Cioni, Selmi, Scali e Bargigli che, vuoi per la bravura del portiere, vuoi per poca lucidità, non riescono a concretizzare il 2-0 che in realtà, visto l'andamento del match, sarebbe stato davvero troppo...
Il Valdorme guadagna così due punti importanti ma c'è tanto da lavorare, primo perchè ancora il gioco e soprattutto l'atteggiamento sembrano non convincere del tutto e poi perchè siamo alla vigilia di un match che vedrà opposti i grigiorossi alla formazione favorita di questo campionato, l'Agraria Ercolani.
domenica 2 ottobre 2011
San Quirico 1-2 VALDORME
Un Valdorme corsaro espugna il difficile campo di San Quirico in Collina con un guizzo del "nuovo acquisto" Berti e si porta a 5 punti in classifica. A pochi mesi dall'ultimo scontro (semifinale di coppa di lega), le due squadre si ritrovano sul bellissimo manto erboso di San Quirico.
Inizio di partita "shock" per i grigiorossi, che dopo pochi minuti vanno sotto: calcio di punizione a rientrare dalla destra, respinta della difesa pozzalese sui piedi di un attaccante locale che, indisturbato, batte a rete da pochi passi e vìola l'imbattibilità di Salvadori. Il Valdorme appare frastornato e subisce ancora per qualche minuto la veemenza agonistica del San Quirico, partito a mille, finchè, su un lancio in verticale di Bargigli, Cioni si inserisce tagliando in due la difesa locale e, superato il portiere, viene steso da quest'ultimo: rigore. Ci sarebbe anche l'espulsione del portiere per interruzione di chiara occasione da gol ma l'arbitro si limita ad ammonire l'estremo difensore di casa. Bargigli dal dischetto lo spiazza e pareggia i conti. Pian piano la "verve" dei locali si affievolisce ed il Valdorme prende sicurezza, creando diversi grattacapi alla difesa montespertolese, in particolare con Cioni, molto ispirato. Il secondo tempo viaggia sui binari dell'equilibrio e senza particolari occasioni da gol, se si eccettua una discesa ubriacante di Freschi sulla sinistra, che supera due avversari e da posizione impossibile colpisce il palo esterno alla destra del portiere (con Cioni e Mancini in mezzo all'area pronti ad appoggiare in porta). A metà tempo l'episodio decisivo: angolo di Mancini, la difesa sbroglia, riprende Bargigli dalla sinistra e mette in mezzo, spunta la testa di Berti (entrato a metà primo tempo al posto di Rovini, infortunato) e glo dell' 1 a 2. Da questo momento alla fine della partita il Valdorme controlla le folate sterili del San Quirico ma non riesce a sfruttare un paio di contropiede ben impostati ma mancanti dell'ultimo passaggio.
Finisce 2-1 per i grigiorossi, partita vinta "d'esperienza" e la firma è d'autore...
VALDORME 0-0 Montrappoli
Pareggio a reti inviolate nel secondo match di campionato per un Valdorme "scialbo" e con poche idee, che non riesce ad imporsi contro un Montrappoli ben disposto in campo e che disputa una partita di carattere, senza lasciare niente al caso.
Eppure nei primi 40' di gioco il Valdorme costruisce 2-3 ottime occasioni da gol, prima con Selmi che, disturbato in modo forse irregolare spedisce fuori a tu per tu col portiere su lancio di Mancini e poi con Cioni che, a pochi passi dalla porta sguarnita, viene anticipato da un difensore ospite.
Inizio di secondo tempo bruttissimo per il Valdorme, che rimane negli spogliatoi e rischia di essere bucato in un paio di circostanze, anche se senza grosse palle gol. Finale con le due squadre stanche e senza sussulti, per uno 0-0 che accontenta di più i montrappolesi, giunti a Ponte a Elsa forse per questo obiettivo.
Eppure nei primi 40' di gioco il Valdorme costruisce 2-3 ottime occasioni da gol, prima con Selmi che, disturbato in modo forse irregolare spedisce fuori a tu per tu col portiere su lancio di Mancini e poi con Cioni che, a pochi passi dalla porta sguarnita, viene anticipato da un difensore ospite.
Inizio di secondo tempo bruttissimo per il Valdorme, che rimane negli spogliatoi e rischia di essere bucato in un paio di circostanze, anche se senza grosse palle gol. Finale con le due squadre stanche e senza sussulti, per uno 0-0 che accontenta di più i montrappolesi, giunti a Ponte a Elsa forse per questo obiettivo.
sabato 24 settembre 2011
VALDORME 3-0 Il Bastione
Inizia con una vittoria il campionato 2011/12 per un Valdorme che si appresta ad affrontare una stagione quanto mai difficile, sia per il girone toccato in sorte agli uomini di Santorufo (strano...da quando c'è il sorteggio integrale non è andata bene una volta...), sia per gli assurdi regolamenti "inventati" dall'Uisp di Empoli, che costringeranno, pensate, la quarta in classifica (e ripetiamo, la quarta!!!) a giocarsi la salvezza in A2 in un play-out quanto mai "infuocato".
Venendo al match di sabato, primo tempo ben giocato dai grigiorossi, con qualche occasione di troppo fallita per un pò di imprecisione negli ultimi metri. Nel secondo tempo si scatena Bargigli, che trasformando due rigori (netti) concessi dall'arbitro regala una vittoria rotonda e che fa ben sperare. Nel mezzo, ancora Bargigli, trafigge il portiere ospite con un bel pallonetto su servizio in profondità di Freschi (molto buona la sua prova).
Domenica arriva subito un derby per i nostri, contro l'ostico Montrappoli del nostro "amico" custode. Servirà una prova grintosa per portare a casa un risultato soddisfacente.
lunedì 6 giugno 2011
Dal 2000 al 2011... siamo sempre noi...
Dopo 11 anni dall'ultimo trionfo in coppa (era la coppa Uisp e i più ricorderanno lo splendido 4-0 rifilato al Samminiatello in quel del C.Castellani) il Valdorme torna a "bussare" e mette in bacheca un altro prestigioso trofeo.
In questi anni ne è passata di acqua sotto i ponti, si sono succeduti allenatori (non molti) e soprattutto giocatori diversi, ma chi ha vissuto questi anni in grigiorosso (e chi vi parla è uno di questi) ha sempre riscontrato lo stesso spirito di gruppo e di amicizia ed al tempo stesso la voglia di raggiungere insieme importanti traguardi sportivi (ricordiamo in questi anni - oltre ai due successi già citati - promozioni e salvezze in A1, un'altra finale di Coppa di Lega persa ai rigori nel 2008 ed anche il raggiungimento dei quarti di finale del Campionato).
Tutto questo è stato possibile grazie ad una società sempre presente e dai principi sani, fatta di persone attaccate alla squadra e che fanno anche sacrifici per questi colori.
Tutto ciò, oggi, ancora di più, dopo 11 anni, ci fa dire a gran voce...
ORGOGLIOSI DI ESSERE GRIGIOROSSI!!!
martedì 31 maggio 2011
VALDORME REGINA DI COPPA
Ci siamo migliorati...
Dopo la finale del 2008, il Valdorme si riscatta e torna sul trono di coppa.
La Coppa di Lega 2010/2011 si veste di grigiorosso, dopo una strepitosa cavalcata che ha portato la nostra squadra all'appuntamento finale, ieri sera, contro gli storici rivali del Vitolini.
Il teatro della sfida purtroppo non è stato il Castellani, ma questo è un discorso diverso e non è certo questo che può rovinare una serata splendida, in cui i ragazzi di mister Santorufo hanno dato tutto ed alla fine hanno "trionfato" meritatamente.
C'eravamo lasciati con un pò di amaro in bocca alla fine del campionato, perchè le potenzialità di questa squadra non rispecchiavano la posizione raggiunta in classifica, ma tutti insieme ci siamo "tuffati" nella Coppa con uno spirito vincente e con la voglia di arrivare fino in fondo. E così è stato.
I ringraziamenti chiaramente vanno a tutti i giocatori, in particolare a quelli che hanno giocato meno e che però sono stati fondamentali per questo gruppo, che si è dimostrato solido e coeso in tutte le sue parti. Un ringraziamento "special" a Fefè, che col gol di ieri sera (di pregevole fattura fra l'altro) ha dimostrato come la tecnica, ma soprattutto la passione ed il cervello, ti possono far essere decisivo anche a quasi 44 anni. Ma i ringraziamenti vanno anche e soprattutto al mister ed a tutta la dirigenza grigiorossa, "unica" nel panorama Uisp empolese a presentare ogni anno, senza interruzioni, dal 1974, la squadra ai nastri di partenza. Senza di loro il Valdorme non sarebbe quello che è ed oggi non potremmo dire di aver vissuto serate come quelle di ieri, che per chi ama il calcio sono indimenticabili.
Ma riviviamo la cavalcata grigiorossa che ha portato al successo finale in Coppa di Lega, con infine la formazione che ha battuto il Vitolini nella finalissima di ieri sera:
OTTAVI DI FINALE
Corniola Ct - VALDORME 1-2 [Bargigli, Bargigli]
VALDORME - Corniola Ct 1-1 [Bargigli (r)]
QUARTI DI FINALE
L'Aquilone - VALDORME 0-0
VALDORME - L'Aquilone 1-0 [Bargigli]
SEMIFINALE
San Quirico - VALDORME 1-1 [Bargigli (r)]
VALDORME - San Quirico 3-2 [Cioni, Cioni, Selmi]
FINALISSIMA
VALDORME - Vitolini 1-0 [Fanuele]
VALDORME: Salvadori; Bentivoglio; Profeti (45' Mainardi), Rovini; Bellucci, Bargigli, Fanuele (62' Cinci G.); Selmi, Freschi Tommaso (70' Paolini), Cioni; Mancini (65' Scali)
A disposizione: Ercoli, Santorufo E., Freschi Tiziano
Indisponibili: Biagiotti, Corsi
Allenatore: Santorufo R.
Dirigenti: Galli R., Galli A., Tosti, Tani E., Carmignani, Tani F., Cinci R., Rimi
Dopo la finale del 2008, il Valdorme si riscatta e torna sul trono di coppa.
La Coppa di Lega 2010/2011 si veste di grigiorosso, dopo una strepitosa cavalcata che ha portato la nostra squadra all'appuntamento finale, ieri sera, contro gli storici rivali del Vitolini.
Il teatro della sfida purtroppo non è stato il Castellani, ma questo è un discorso diverso e non è certo questo che può rovinare una serata splendida, in cui i ragazzi di mister Santorufo hanno dato tutto ed alla fine hanno "trionfato" meritatamente.
C'eravamo lasciati con un pò di amaro in bocca alla fine del campionato, perchè le potenzialità di questa squadra non rispecchiavano la posizione raggiunta in classifica, ma tutti insieme ci siamo "tuffati" nella Coppa con uno spirito vincente e con la voglia di arrivare fino in fondo. E così è stato.
I ringraziamenti chiaramente vanno a tutti i giocatori, in particolare a quelli che hanno giocato meno e che però sono stati fondamentali per questo gruppo, che si è dimostrato solido e coeso in tutte le sue parti. Un ringraziamento "special" a Fefè, che col gol di ieri sera (di pregevole fattura fra l'altro) ha dimostrato come la tecnica, ma soprattutto la passione ed il cervello, ti possono far essere decisivo anche a quasi 44 anni. Ma i ringraziamenti vanno anche e soprattutto al mister ed a tutta la dirigenza grigiorossa, "unica" nel panorama Uisp empolese a presentare ogni anno, senza interruzioni, dal 1974, la squadra ai nastri di partenza. Senza di loro il Valdorme non sarebbe quello che è ed oggi non potremmo dire di aver vissuto serate come quelle di ieri, che per chi ama il calcio sono indimenticabili.
Ma riviviamo la cavalcata grigiorossa che ha portato al successo finale in Coppa di Lega, con infine la formazione che ha battuto il Vitolini nella finalissima di ieri sera:
OTTAVI DI FINALE
Corniola Ct - VALDORME 1-2 [Bargigli, Bargigli]
VALDORME - Corniola Ct 1-1 [Bargigli (r)]
QUARTI DI FINALE
L'Aquilone - VALDORME 0-0
VALDORME - L'Aquilone 1-0 [Bargigli]
SEMIFINALE
San Quirico - VALDORME 1-1 [Bargigli (r)]
VALDORME - San Quirico 3-2 [Cioni, Cioni, Selmi]
FINALISSIMA
VALDORME - Vitolini 1-0 [Fanuele]
VALDORME: Salvadori; Bentivoglio; Profeti (45' Mainardi), Rovini; Bellucci, Bargigli, Fanuele (62' Cinci G.); Selmi, Freschi Tommaso (70' Paolini), Cioni; Mancini (65' Scali)
A disposizione: Ercoli, Santorufo E., Freschi Tiziano
Indisponibili: Biagiotti, Corsi
Allenatore: Santorufo R.
Dirigenti: Galli R., Galli A., Tosti, Tani E., Carmignani, Tani F., Cinci R., Rimi
lunedì 28 marzo 2011
Martignana 1-0 VALDORME
SUICIDIO!!!
Il riassunto del derby col Martignana sta tutto qui..il Valdorme (che dopo la vittoria del Pagnana di sabato non ha più chance di promozione) gioca, diverte e a tratti domina l'avversario, costruendo trame di gioco interessanti e occasioni innumerevoli, che però puntualmente vengono fallite dagli avanti grigiorossi (orfani di Bargigli, in "vacanza premio" -"esci da questo corpo..!!!"- e Cioni, squalificato). I protagonisti del misfatto Selmi e Freschi. In particolare il capitano pozzalese si rende protagonista di una lotta ad armi impari contro i suoi piedi ("aveva le scarpe nuove, erano in rodaggio", qualcuno provava a giustificarlo a fine partita), fallendo almeno 3 occasioni nitide, indisturbato davanti al portiere.
La partita, nella quale in realtà forse solo il Martignana avrebbe uno stimolo importante per vincere (lotta per il primo posto con la Spicchiese), mostra subito un Valdorme sbarazzino e ben messo in campo ed il Martignana sembra sorpreso dai grigiorossi: nel primo tempo prima Bellucci spara alto dopo una sponda di Selmi sugli sviluppi di una punizione laterale, poi lo stesso Selmi prima non centra lo specchio con un colpo di testa su cross perfetto di Mancini, poi tenta un tiro al volo ciccando il pallone in piena area su lancio di Freschi. A parte le finalizzazioni (e dici poco...) sono comunque buone le trame di gioco grigiorosse, sviluppate sia a destra con la coppia Cinci-Selmi, sia sul centro-sinistra con il trio Mancini-Freschi-Corsi.
Nel secondo tempo lo show continua: nei primi dieci minuti Selmi si ritrova due volte a tu per tu col portiere ospite: prima colpisce debolmente tra le braccia del portiere stesso con una conclusione a metà tfra un tiro ed un cross e poi spara alto sull'incrocio dei pali da pochi metri, dopo un bel passaggio filtrante da centrocampo. Finita qui? Macchè.. A questo punto sale in cattedra Freschi Tommaso che prima "emula" Selmi sparando alto da pochi metri solo davanti al portiere e poi si incarica di tirare un rigore concesso per fallo sullo stesso Selmi e lo stampa sul palo alla destra del portiere giallo-nero, che non crede ai suoi occhi per quanto ben di Dio venga sprecato dal Valdorme. In mezzo alle due occasioni di Freschi l'ulteriore beffa.. nel calcio quasi sempre chi sbaglia paga ed è così che il Martignana, su una delle poche sortite in avanti della partita, sfrutta un'azione del solito Floria, che semina tre avversari prima di cedere ad un compagno che impallina Salvadori e fa 1-0. Inutili gli assalti finali di un Valdorme che ai punti avrebbe stravinto e che invece vede pure interrompersi la serie positiva di 8 risultati utili consecutivi. Tanti, veramente tanti, i rimpianti per un campionato che ha dimostrato che la squadra grigiorossa avrebbe potuto lottare per vincere, ma vuoi per un inizio disastroso e poi per sfortuna e per poco cinismo, vedrà il Valdorme chiudere a metà classifica (o poco più). Ora c'è l'ultima partita contro l'Erta e, visto come andò all'andata, c'è la voglia ed il dovere di fare bottino pieno, per poi tuffarsi con fiducia nella Coppa.
Questi gli undici che hanno affrontato il Martignana domenica al "Camp Nou" di Ponte a Elsa:
Salvadori; Bentivoglio; Profeti, Rovini; Cinci (62' Paolini), Bellucci, Mancini, Corsi; Selmi, Freschi Tommaso (62' Santorufo); Mainardi (45' Scali).
Il riassunto del derby col Martignana sta tutto qui..il Valdorme (che dopo la vittoria del Pagnana di sabato non ha più chance di promozione) gioca, diverte e a tratti domina l'avversario, costruendo trame di gioco interessanti e occasioni innumerevoli, che però puntualmente vengono fallite dagli avanti grigiorossi (orfani di Bargigli, in "vacanza premio" -"esci da questo corpo..!!!"- e Cioni, squalificato). I protagonisti del misfatto Selmi e Freschi. In particolare il capitano pozzalese si rende protagonista di una lotta ad armi impari contro i suoi piedi ("aveva le scarpe nuove, erano in rodaggio", qualcuno provava a giustificarlo a fine partita), fallendo almeno 3 occasioni nitide, indisturbato davanti al portiere.
La partita, nella quale in realtà forse solo il Martignana avrebbe uno stimolo importante per vincere (lotta per il primo posto con la Spicchiese), mostra subito un Valdorme sbarazzino e ben messo in campo ed il Martignana sembra sorpreso dai grigiorossi: nel primo tempo prima Bellucci spara alto dopo una sponda di Selmi sugli sviluppi di una punizione laterale, poi lo stesso Selmi prima non centra lo specchio con un colpo di testa su cross perfetto di Mancini, poi tenta un tiro al volo ciccando il pallone in piena area su lancio di Freschi. A parte le finalizzazioni (e dici poco...) sono comunque buone le trame di gioco grigiorosse, sviluppate sia a destra con la coppia Cinci-Selmi, sia sul centro-sinistra con il trio Mancini-Freschi-Corsi.
Nel secondo tempo lo show continua: nei primi dieci minuti Selmi si ritrova due volte a tu per tu col portiere ospite: prima colpisce debolmente tra le braccia del portiere stesso con una conclusione a metà tfra un tiro ed un cross e poi spara alto sull'incrocio dei pali da pochi metri, dopo un bel passaggio filtrante da centrocampo. Finita qui? Macchè.. A questo punto sale in cattedra Freschi Tommaso che prima "emula" Selmi sparando alto da pochi metri solo davanti al portiere e poi si incarica di tirare un rigore concesso per fallo sullo stesso Selmi e lo stampa sul palo alla destra del portiere giallo-nero, che non crede ai suoi occhi per quanto ben di Dio venga sprecato dal Valdorme. In mezzo alle due occasioni di Freschi l'ulteriore beffa.. nel calcio quasi sempre chi sbaglia paga ed è così che il Martignana, su una delle poche sortite in avanti della partita, sfrutta un'azione del solito Floria, che semina tre avversari prima di cedere ad un compagno che impallina Salvadori e fa 1-0. Inutili gli assalti finali di un Valdorme che ai punti avrebbe stravinto e che invece vede pure interrompersi la serie positiva di 8 risultati utili consecutivi. Tanti, veramente tanti, i rimpianti per un campionato che ha dimostrato che la squadra grigiorossa avrebbe potuto lottare per vincere, ma vuoi per un inizio disastroso e poi per sfortuna e per poco cinismo, vedrà il Valdorme chiudere a metà classifica (o poco più). Ora c'è l'ultima partita contro l'Erta e, visto come andò all'andata, c'è la voglia ed il dovere di fare bottino pieno, per poi tuffarsi con fiducia nella Coppa.
Questi gli undici che hanno affrontato il Martignana domenica al "Camp Nou" di Ponte a Elsa:
Salvadori; Bentivoglio; Profeti, Rovini; Cinci (62' Paolini), Bellucci, Mancini, Corsi; Selmi, Freschi Tommaso (62' Santorufo); Mainardi (45' Scali).
martedì 22 marzo 2011
Valdorme 2-2 Il Gabbiano
Adios A1??
Nessuno la nominava ma in realtà il "sogno", nelle ultime settimane soprattutto, era arrivato a portata di mano. Ancora la matematica non taglia fuori il Valdorme ma i nostri, col pareggio di sabato e i risultati arrivati dagli alri campi, hanno compromesso la possibilità di ritornare in A1 dopo solo un anno in serie A2.
Venendo alla partita di sabato, dopo una partenza shock in cui il Valdorme subisce lo 0-1 dopo un appoggio sbagliato a centrocampo, la squadra grigiorossa ribalta la situazione in pochi minuti, prima pareggiando su rigore con Bargigli (rigore concesso per fallo su Selmi) e poi raddoppiando con Freschi Tommaso, abile ad eludere un difensore e a freddare il portiere ospite. Primo tempo quindi in archivio dopo altre occasioni per i locali (traversa di Mancini in particolare).
Nel secondo tempo però il Valdorme sparisce letteralmente dal campo ed il Gabbiano riesce, dopo aver fallito anche un calcio di rigore, a pareggiare nel finale in seguito ad una mischia in area, sugli sviluppi di un corner.
Sul fischio finale altra traversa, questa volta di Freschi, direttamente da corner, ma forse la vittoria grigiorossa non avrebbe rispecchiato del tutto quello che si è visto in campo. Pareggio giusto e, come detto, obbiettivo promozione che diventa un'impresa epica...ci sono da vincere le ultime due partite e sperare in diversi passi falsi delle avversarie, ma come si dice..finchè c'è vita c'è speranza... FORZA VALDORME!
Questa la formazione che ha affrontato Il Gabbiano sabato a Fontanella:
Salvadori; Bentivoglio; Bellucci, Profeti, Fanuele (38' Mainardi); Selmi, Bargigli, Corsi; Freschi Tommaso; Cioni, Mancini (65' Rovini).
Nessuno la nominava ma in realtà il "sogno", nelle ultime settimane soprattutto, era arrivato a portata di mano. Ancora la matematica non taglia fuori il Valdorme ma i nostri, col pareggio di sabato e i risultati arrivati dagli alri campi, hanno compromesso la possibilità di ritornare in A1 dopo solo un anno in serie A2.
Venendo alla partita di sabato, dopo una partenza shock in cui il Valdorme subisce lo 0-1 dopo un appoggio sbagliato a centrocampo, la squadra grigiorossa ribalta la situazione in pochi minuti, prima pareggiando su rigore con Bargigli (rigore concesso per fallo su Selmi) e poi raddoppiando con Freschi Tommaso, abile ad eludere un difensore e a freddare il portiere ospite. Primo tempo quindi in archivio dopo altre occasioni per i locali (traversa di Mancini in particolare).
Nel secondo tempo però il Valdorme sparisce letteralmente dal campo ed il Gabbiano riesce, dopo aver fallito anche un calcio di rigore, a pareggiare nel finale in seguito ad una mischia in area, sugli sviluppi di un corner.
Sul fischio finale altra traversa, questa volta di Freschi, direttamente da corner, ma forse la vittoria grigiorossa non avrebbe rispecchiato del tutto quello che si è visto in campo. Pareggio giusto e, come detto, obbiettivo promozione che diventa un'impresa epica...ci sono da vincere le ultime due partite e sperare in diversi passi falsi delle avversarie, ma come si dice..finchè c'è vita c'è speranza... FORZA VALDORME!
Questa la formazione che ha affrontato Il Gabbiano sabato a Fontanella:
Salvadori; Bentivoglio; Bellucci, Profeti, Fanuele (38' Mainardi); Selmi, Bargigli, Corsi; Freschi Tommaso; Cioni, Mancini (65' Rovini).
lunedì 14 marzo 2011
L'Aquilone 0-0 VALDORME
Un pareggio "amarognolo"...
Possiamo definire così lo 0-0 che viene fuori dallo scontro diretto di sabato contro l'Aquilone.
Partita giocata su ritmi alti, sia nel primo ma soprattutto nel secondo tempo, da due squadre che hanno dimostrato solidità e compattezza.
Nel primo tempo, tutto sommato equilibrato, il Valdorme parte bene con un'incursione pericolosa di Cioni in area, ma l'attaccante grigiorosso viene anticipato dall'uscita del portiere nero-verde. L'Aquilone poi prende le misure ai nostri e si fa pericoloso, soprattutto però da calcio d'angolo, dove colpisce anche una traversa. La partita rimane comunque equilibrata e molto maschia ed il primo tempo sfila via senza enormi sussulti.
Nel secondo tempo esce dagli spogliatoi un Valdorme più aggressivo e voglioso di fare sua la partita e, per quasi tutto il tempo, l'Aquilone è costretto a difendersi nella propria metà campo. I rischi dalle parti del portierone aquilotto sono numerosi, in particolare Freschi colpisce la traversa, dopo una serpentina che semina il panico nella difesa ospite, e Bargigli colpisce il palo, dopo un'azione di Selmi che, invece di tirare subito in porta "traccheggia" e serve il compagno che non riesce a realizzare colpendo appunto il legno sull'uscita del portiere. Nel finale si vede anche l'Aquilone che rischia di passare su una bella punizione ad aggirare la barriera che trova la super-risposta di Salvadori, che salva almeno il pareggio. Una vittoria grigiorossa, per quello che si è visto in campo, sarebbe stata meritatissima ed avrebbe alimentato speranze di classifica, comunque onore agli avversari che hanno dimostrato di giocarsela e di meritare la attuale classifica. Per i nostri continua la serie positiva, ma quanto rammarico...
Questa la formazione scesa in campo a Villanova contro l'Aquilone:
Salvadori; Bentivoglio; Mainardi, Profeti, Fanuele (36' Selmi); Galli Cesare, Bargigli, Corsi; Freschi Tommaso, Mancini; Cioni.
Possiamo definire così lo 0-0 che viene fuori dallo scontro diretto di sabato contro l'Aquilone.
Partita giocata su ritmi alti, sia nel primo ma soprattutto nel secondo tempo, da due squadre che hanno dimostrato solidità e compattezza.
Nel primo tempo, tutto sommato equilibrato, il Valdorme parte bene con un'incursione pericolosa di Cioni in area, ma l'attaccante grigiorosso viene anticipato dall'uscita del portiere nero-verde. L'Aquilone poi prende le misure ai nostri e si fa pericoloso, soprattutto però da calcio d'angolo, dove colpisce anche una traversa. La partita rimane comunque equilibrata e molto maschia ed il primo tempo sfila via senza enormi sussulti.
Nel secondo tempo esce dagli spogliatoi un Valdorme più aggressivo e voglioso di fare sua la partita e, per quasi tutto il tempo, l'Aquilone è costretto a difendersi nella propria metà campo. I rischi dalle parti del portierone aquilotto sono numerosi, in particolare Freschi colpisce la traversa, dopo una serpentina che semina il panico nella difesa ospite, e Bargigli colpisce il palo, dopo un'azione di Selmi che, invece di tirare subito in porta "traccheggia" e serve il compagno che non riesce a realizzare colpendo appunto il legno sull'uscita del portiere. Nel finale si vede anche l'Aquilone che rischia di passare su una bella punizione ad aggirare la barriera che trova la super-risposta di Salvadori, che salva almeno il pareggio. Una vittoria grigiorossa, per quello che si è visto in campo, sarebbe stata meritatissima ed avrebbe alimentato speranze di classifica, comunque onore agli avversari che hanno dimostrato di giocarsela e di meritare la attuale classifica. Per i nostri continua la serie positiva, ma quanto rammarico...
Questa la formazione scesa in campo a Villanova contro l'Aquilone:
Salvadori; Bentivoglio; Mainardi, Profeti, Fanuele (36' Selmi); Galli Cesare, Bargigli, Corsi; Freschi Tommaso, Mancini; Cioni.
lunedì 7 marzo 2011
E' nata Greta Biagiotti!
Fiocco rosa in casa Biagiotti.
Sabato notte è nata Greta, una bellissima bambina di 2,750 Kg.
Tanti auguri a lei e congratulazioni a mamma Federica e babbo Maurizio.
Sabato notte è nata Greta, una bellissima bambina di 2,750 Kg.
Tanti auguri a lei e congratulazioni a mamma Federica e babbo Maurizio.
lunedì 28 febbraio 2011
VALDORME 0-0 Monterappoli
Occasione persa...
Ebbene sì, occasione mancata per il Valdorme che, nella 18a giornata di campionato, non và oltre uno striminzito 0-0 contro il Monterappoli. Visti gli ottimi risultati giunti dagli altri campi infatti, una vittoria dei grigiorossi avrebbe portato al terzo posto in classifica, a pari merito con il Pagnana (sconfitto dal Ponterotto Dolphins).
Venendo alla partita di sabato a Villanova, il Valdorme non pare brillante fin da subito e, anche se il pallino del gioco è tutto in mano ai grigiorossi, la palla "viaggia parecchio per aria" e di azioni manovrate se ne vedono ben poche. C'è comunque da dire che in almeno due occasioni il portiere del Monterappoli si fa notare per la sua bravura: prima Bargigli su punizione e poi Fanuele sugli sviluppi di un calcio d'angolo fanno gridare al gol, ma la loro (e la nostra) gioia viene negata dal numero 1 ospite.
Nel secondo tempo Valdorme più ordinato e almeno più voglioso di far girare il pallone a terra, ma è (se c'è) una supremazia sterile e porta solo ad una occasione clamorosa, con Ercoli che da due passi, a portiere battuto, calcia sulla schiena di un difensore con la palla che sorvola la traversa (e l'arbitro non dà nemmeno l'angolo ndr). Nel finale, dopo 5 minuti in cui i pozzalesi sono un pò in confusione, si vede anche il Montrappoli affacciarsi in avanti, con due tiri dalla distanza che mettono i brividi a Salvadori, bravo a smanacciare sulla traversa il primo tiro ed a bloccare in due tempi il secondo (ma la sconfitta sarebbe stata davvero troppo...).
Con un pò di amaro in bocca, finisce 0-0 e per ora, i sogni di gloria vanno posticipati...
Questa la formazione scesa in campo nel match di sabato:
Salvadori; Bentivoglio; Biagiotti, Corsi; Bellucci, Bargigli, Fanuele (50' Mainardi); Selmi, Freschi Tommaso; Ercoli, Rovini Francesco (36' Scali).
Ebbene sì, occasione mancata per il Valdorme che, nella 18a giornata di campionato, non và oltre uno striminzito 0-0 contro il Monterappoli. Visti gli ottimi risultati giunti dagli altri campi infatti, una vittoria dei grigiorossi avrebbe portato al terzo posto in classifica, a pari merito con il Pagnana (sconfitto dal Ponterotto Dolphins).
Venendo alla partita di sabato a Villanova, il Valdorme non pare brillante fin da subito e, anche se il pallino del gioco è tutto in mano ai grigiorossi, la palla "viaggia parecchio per aria" e di azioni manovrate se ne vedono ben poche. C'è comunque da dire che in almeno due occasioni il portiere del Monterappoli si fa notare per la sua bravura: prima Bargigli su punizione e poi Fanuele sugli sviluppi di un calcio d'angolo fanno gridare al gol, ma la loro (e la nostra) gioia viene negata dal numero 1 ospite.
Nel secondo tempo Valdorme più ordinato e almeno più voglioso di far girare il pallone a terra, ma è (se c'è) una supremazia sterile e porta solo ad una occasione clamorosa, con Ercoli che da due passi, a portiere battuto, calcia sulla schiena di un difensore con la palla che sorvola la traversa (e l'arbitro non dà nemmeno l'angolo ndr). Nel finale, dopo 5 minuti in cui i pozzalesi sono un pò in confusione, si vede anche il Montrappoli affacciarsi in avanti, con due tiri dalla distanza che mettono i brividi a Salvadori, bravo a smanacciare sulla traversa il primo tiro ed a bloccare in due tempi il secondo (ma la sconfitta sarebbe stata davvero troppo...).
Con un pò di amaro in bocca, finisce 0-0 e per ora, i sogni di gloria vanno posticipati...
Questa la formazione scesa in campo nel match di sabato:
Salvadori; Bentivoglio; Biagiotti, Corsi; Bellucci, Bargigli, Fanuele (50' Mainardi); Selmi, Freschi Tommaso; Ercoli, Rovini Francesco (36' Scali).
martedì 4 gennaio 2011
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