Martignana 1-0 VALDORME

SUICIDIO!!!
Il riassunto del derby col Martignana sta tutto qui..il Valdorme (che dopo la vittoria del Pagnana di sabato non ha più chance di promozione) gioca, diverte e a tratti domina l'avversario, costruendo trame di gioco interessanti e occasioni innumerevoli, che però puntualmente vengono fallite dagli avanti grigiorossi (orfani di Bargigli, in "vacanza premio" -"esci da questo corpo..!!!"- e Cioni, squalificato). I protagonisti del misfatto Selmi e Freschi. In particolare il capitano pozzalese si rende protagonista di una lotta ad armi impari contro i suoi piedi ("aveva le scarpe nuove, erano in rodaggio", qualcuno provava a giustificarlo a fine partita), fallendo almeno 3 occasioni nitide, indisturbato davanti al portiere.
La partita, nella quale in realtà forse solo il Martignana avrebbe uno stimolo importante per vincere (lotta per il primo posto con la Spicchiese), mostra subito un Valdorme sbarazzino e ben messo in campo ed il Martignana sembra sorpreso dai grigiorossi: nel primo tempo prima Bellucci spara alto dopo una sponda di Selmi sugli sviluppi di una punizione laterale, poi lo stesso Selmi prima non centra lo specchio con un colpo di testa su cross perfetto di Mancini, poi tenta un tiro al volo ciccando il pallone in piena area su lancio di Freschi. A parte le finalizzazioni (e dici poco...) sono comunque buone le trame di gioco grigiorosse, sviluppate sia a destra con la coppia Cinci-Selmi, sia sul centro-sinistra con il trio Mancini-Freschi-Corsi.
Nel secondo tempo lo show continua: nei primi dieci minuti Selmi si ritrova due volte a tu per tu col portiere ospite: prima colpisce debolmente tra le braccia del portiere stesso con una conclusione a metà tfra un tiro ed un cross e poi spara alto sull'incrocio dei pali da pochi metri, dopo un bel passaggio filtrante da centrocampo. Finita qui? Macchè.. A questo punto sale in cattedra Freschi Tommaso che prima "emula" Selmi sparando alto da pochi metri solo davanti al portiere e poi si incarica di tirare un rigore concesso per fallo sullo stesso Selmi e lo stampa sul palo alla destra del portiere giallo-nero, che non crede ai suoi occhi per quanto ben di Dio venga sprecato dal Valdorme. In mezzo alle due occasioni di Freschi l'ulteriore beffa.. nel calcio quasi sempre chi sbaglia paga ed è così che il Martignana, su una delle poche sortite in avanti della partita, sfrutta un'azione del solito Floria, che semina tre avversari prima di cedere ad un compagno che impallina Salvadori e fa 1-0. Inutili gli assalti finali di un Valdorme che ai punti avrebbe stravinto e che invece vede pure interrompersi la serie positiva di 8 risultati utili consecutivi. Tanti, veramente tanti, i rimpianti per un campionato che ha dimostrato che la squadra grigiorossa avrebbe potuto lottare per vincere, ma vuoi per un inizio disastroso e poi per sfortuna e per poco cinismo, vedrà il Valdorme chiudere a metà classifica (o poco più). Ora c'è l'ultima partita contro l'Erta e, visto come andò all'andata, c'è la voglia ed il dovere di fare bottino pieno, per poi tuffarsi con fiducia nella Coppa.

Questi gli undici che hanno affrontato il Martignana domenica al "Camp Nou" di Ponte a Elsa:
Salvadori; Bentivoglio; Profeti, Rovini; Cinci (62' Paolini), Bellucci, Mancini, Corsi; Selmi, Freschi Tommaso (62' Santorufo); Mainardi (45' Scali).

Valdorme 2-2 Il Gabbiano

Adios A1??
Nessuno la nominava ma in realtà il "sogno", nelle ultime settimane soprattutto, era arrivato a portata di mano. Ancora la matematica non taglia fuori il Valdorme ma i nostri, col pareggio di sabato e i risultati arrivati dagli alri campi, hanno compromesso la possibilità di ritornare in A1 dopo solo un anno in serie A2.
Venendo alla partita di sabato, dopo una partenza shock in cui il Valdorme subisce lo 0-1 dopo un appoggio sbagliato a centrocampo, la squadra grigiorossa ribalta la situazione in pochi minuti, prima pareggiando su rigore con Bargigli (rigore concesso per fallo su Selmi) e poi raddoppiando con Freschi Tommaso, abile ad eludere un difensore e a freddare il portiere ospite. Primo tempo quindi in archivio dopo altre occasioni per i locali (traversa di Mancini in particolare).
Nel secondo tempo però il Valdorme sparisce letteralmente dal campo ed il Gabbiano riesce, dopo aver fallito anche un calcio di rigore, a pareggiare nel finale in seguito ad una mischia in area, sugli sviluppi di un corner.
Sul fischio finale altra traversa, questa volta di Freschi, direttamente da corner, ma forse la vittoria grigiorossa non avrebbe rispecchiato del tutto quello che si è visto in campo. Pareggio giusto e, come detto, obbiettivo promozione che diventa un'impresa epica...ci sono da vincere le ultime due partite e sperare in diversi passi falsi delle avversarie, ma come si dice..finchè c'è vita c'è speranza... FORZA VALDORME!

Questa la formazione che ha affrontato Il Gabbiano sabato a Fontanella:
Salvadori; Bentivoglio; Bellucci, Profeti, Fanuele (38' Mainardi); Selmi, Bargigli, Corsi; Freschi Tommaso; Cioni, Mancini (65' Rovini).

L'Aquilone 0-0 VALDORME

Un pareggio "amarognolo"...
Possiamo definire così lo 0-0 che viene fuori dallo scontro diretto di sabato contro l'Aquilone.
Partita giocata su ritmi alti, sia nel primo ma soprattutto nel secondo tempo, da due squadre che hanno dimostrato solidità e compattezza.
Nel primo tempo, tutto sommato equilibrato, il Valdorme parte bene con un'incursione pericolosa di Cioni in area, ma l'attaccante grigiorosso viene anticipato dall'uscita del portiere nero-verde. L'Aquilone poi prende le misure ai nostri e si fa pericoloso, soprattutto però da calcio d'angolo, dove colpisce anche una traversa. La partita rimane comunque equilibrata e molto maschia ed il primo tempo sfila via senza enormi sussulti.
Nel secondo tempo esce dagli spogliatoi un Valdorme più aggressivo e voglioso di fare sua la partita e, per quasi tutto il tempo, l'Aquilone è costretto a difendersi nella propria metà campo. I rischi dalle parti del portierone aquilotto sono numerosi, in particolare Freschi colpisce la traversa, dopo una serpentina che semina il panico nella difesa ospite, e Bargigli colpisce il palo, dopo un'azione di Selmi che, invece di tirare subito in porta "traccheggia" e serve il compagno che non riesce a realizzare colpendo appunto il legno sull'uscita del portiere. Nel finale si vede anche l'Aquilone che rischia di passare su una bella punizione ad aggirare la barriera che trova la super-risposta di Salvadori, che salva almeno il pareggio. Una vittoria grigiorossa, per quello che si è visto in campo, sarebbe stata meritatissima ed avrebbe alimentato speranze di classifica, comunque onore agli avversari che hanno dimostrato di giocarsela e di meritare la attuale classifica. Per i nostri continua la serie positiva, ma quanto rammarico...

Questa la formazione scesa in campo a Villanova contro l'Aquilone:
Salvadori; Bentivoglio; Mainardi, Profeti, Fanuele (36' Selmi); Galli Cesare, Bargigli, Corsi; Freschi Tommaso, Mancini; Cioni.

E' nata Greta Biagiotti!

Fiocco rosa in casa Biagiotti.
Sabato notte è nata Greta, una bellissima bambina di 2,750 Kg.
Tanti auguri a lei e congratulazioni a mamma Federica e babbo Maurizio.