Niente di fatto.
Seconda partita "della vita" consecutiva per il Valdorme e secondo 0-0. Nel fortino di San Quirico (complimenti per il campo, anche se pesantissimo per la pioggia caduta, ma vergogna per la doccia "marmata") i grigiorossi ci provano ma non vanno oltre un pareggio che lascia l'amaro in bocca (soprattutto per l'arbitraggio, scandaloso) ma che non condanna ancora i nostri.
Inizio sprint del Valdorme (come contro il Carrai), che nei primi 10 minuti si fa minaccioso dalle parti del portiere di casa diverse volte: ed è proprio il portiere di casa che al 10' commette un netto fallo su Freschi che l'arbitro ignora. La squadra di casa comunque non è per niente arrendevole e si dimostra, almeno sul suo campo, competitiva, facendo vedere anche alcune buone trame (senza mai rendersi pericolosa comunque).
Nel secondo tempo il Valdorme riparte a testa bassa cercando di trovare il gol ma, vuoi per il campo sempre più pesante, vuoi per la molta imprecisione nel costruire gioco, il gol non arriva. E, ultimo e non ultimo per importanza, un ennesimo episodio arbitrale a sfavore per il Valdorme: Bellucci lancia Selmi che taglia il campo da destra a sinistra e che poco prima di arrivare sul pallone viene steso in area con un fallo da dietro: rigore netto ma, naturalmente, niente! Il capitano chiede spiegazioni e l'arbitro si giustifica con un "Il fallo c'era ma il pallone era lontano" (forse se diceva che non aveva visto il fallo passava meglio). L'occasione finale, come la settimana scorsa, ce l'ha ancora Freschi, che si libera bene di due difensori ma poi spara addosso al portiere in uscita.
Finisce così quindi, a reti bianche, con tanta rabbia perchè gli episodi arbitrali hanno inciso molto (non vogliamo regali ma solo quello che ci spetta!) ma anche consapevoli che bisogna dare qualcosa di più, anche perchè le prossime partite saranno cruciali ed il campionato del Valdorme, fortunatamente, non è ancora finito. Quindi alè Valdorme, non mollare ora!
domenica 31 gennaio 2010
giovedì 28 gennaio 2010
lunedì 25 gennaio 2010
VALDORME 0-0 Carrai C.
Finisce in parità la sfida decisiva per la salvezza tra i grigiorossi e i montespertolesi. Un pareggio che serve poco a tutte e due le compagini, soprattutto al Valdorme. Nulla o quasi nulla si può comunque rimproverare ai padroni di casa, che per tutta la partita (tranne forse la fase centrale del secondo tempo) hanno "tambureggiato" nella metà campo ospite, creando almeno 5-6 occasioni clamorose, che un pò per imprecisione sotto porta, un pò per la bravura del portiere ospite ed un pò anche per sfortuna, non hanno consentito al Valdorme di portare a casa una meritatissima vittoria, che avrebbe riaperto completamente i giochi in classifica.
Da segnalare nel primo tempo (totalmente di marca grigiorossa) le occasioni avute da Cresti (2), su cui è stato molto bravo anche il portiere, da Cioni e da Rovini, mentre nel secondo tempo (a parte un paio di sortite degli ospiti sulle quali è stato bravo Salvadori) la palla giusta per il Valdorme ce l'hanno avuta Selmi (diagonale fuori di un niente) e Freschi (clamorosa la sua occasione a tu per tu col portiere, quasi sul fischio finale).
Purtroppo niente di fatto e classifica che rimane molto precaria, anche se il campionato non è finito e la prossima settimana, a San Quirico (partita che si profila "caldissima"), il Valdorme ha forse l'ultima occasione per rimanere aggrappato alla serie A1.
Da segnalare nel primo tempo (totalmente di marca grigiorossa) le occasioni avute da Cresti (2), su cui è stato molto bravo anche il portiere, da Cioni e da Rovini, mentre nel secondo tempo (a parte un paio di sortite degli ospiti sulle quali è stato bravo Salvadori) la palla giusta per il Valdorme ce l'hanno avuta Selmi (diagonale fuori di un niente) e Freschi (clamorosa la sua occasione a tu per tu col portiere, quasi sul fischio finale).
Purtroppo niente di fatto e classifica che rimane molto precaria, anche se il campionato non è finito e la prossima settimana, a San Quirico (partita che si profila "caldissima"), il Valdorme ha forse l'ultima occasione per rimanere aggrappato alla serie A1.
martedì 19 gennaio 2010
VALDORME 0-2 Lazzeretto
Come da pronostico purtroppo, il Lazzeretto sbriga la pratica Valdorme con un gol per tempo e torna a comandare in solitaria la classifica.
La partita si mette subito in discesa per i cerretesi che, manco a dirlo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, trovano il gol con un colpo di testa (deviato) che trafigge il portiere. La solita disattenzione quindi punisce il Valdorme che, volenterosamente, prova a reagire, ma deve fare i conti con il buon possesso palla degli ospiti (ospiti per modo di dire visto che si gioca sul sintetico di Montelupo), che controllano ma non si rendono mai pericolosi, se non con una punizione dal limite su cui Salvadori si supera. Il Valdorme invece potrebbe sfruttare meglio una punizione laterale su cui Bargigli arriva leggermente in ritardo sul lancio (forse un pò troppo lungo) di Mancini.
Nel secondo tempo riparte bene il Lazzeretto, ma il Valdorme non si scompone più di tanto. Al 20' l'episodio che potrebbe cambiare la partita e che ha fatto infuriare il Valdorme: combinazione Mancini-Selmi, con quest'ultimo che anticipa un difensore e, mentre si appresta al tiro a botta sicura, viene colpito sul piede dall'avversario (il rumore della botta viene sentito anche a distanza..): tutti si aspettano il rigore ed invece l'arbitro, su suggerimento dell'assistente, ignora il fallo, assegnando la rimessa dal fondo e quindi confermando che il difensore non ha minimamente toccato la palla... A niente chiaramente servono le proteste di capitan Selmi. INCREDIBILE!
Poco dopo arriva il raddoppio del Lazzeretto: un centrocampista elude il fuorigioco dei grigiorossi, si invola sulla sinistra e crossa in mezzo, nessuno riesce a sbrogliare e per l'attaccante è semplice appoggiare nella porta sguarnita: 2-0. Partita chiusa, anche se il Valdorme, giustamente, ci crede fino in fondo, dimostrando voglia e grinta da vendere, qualità che serviranno in doppia razione domenica mattina, quando a Villanova arriverà il Carrai Calcio: come dire, dentro o fuori.
La partita si mette subito in discesa per i cerretesi che, manco a dirlo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, trovano il gol con un colpo di testa (deviato) che trafigge il portiere. La solita disattenzione quindi punisce il Valdorme che, volenterosamente, prova a reagire, ma deve fare i conti con il buon possesso palla degli ospiti (ospiti per modo di dire visto che si gioca sul sintetico di Montelupo), che controllano ma non si rendono mai pericolosi, se non con una punizione dal limite su cui Salvadori si supera. Il Valdorme invece potrebbe sfruttare meglio una punizione laterale su cui Bargigli arriva leggermente in ritardo sul lancio (forse un pò troppo lungo) di Mancini.
Nel secondo tempo riparte bene il Lazzeretto, ma il Valdorme non si scompone più di tanto. Al 20' l'episodio che potrebbe cambiare la partita e che ha fatto infuriare il Valdorme: combinazione Mancini-Selmi, con quest'ultimo che anticipa un difensore e, mentre si appresta al tiro a botta sicura, viene colpito sul piede dall'avversario (il rumore della botta viene sentito anche a distanza..): tutti si aspettano il rigore ed invece l'arbitro, su suggerimento dell'assistente, ignora il fallo, assegnando la rimessa dal fondo e quindi confermando che il difensore non ha minimamente toccato la palla... A niente chiaramente servono le proteste di capitan Selmi. INCREDIBILE!
Poco dopo arriva il raddoppio del Lazzeretto: un centrocampista elude il fuorigioco dei grigiorossi, si invola sulla sinistra e crossa in mezzo, nessuno riesce a sbrogliare e per l'attaccante è semplice appoggiare nella porta sguarnita: 2-0. Partita chiusa, anche se il Valdorme, giustamente, ci crede fino in fondo, dimostrando voglia e grinta da vendere, qualità che serviranno in doppia razione domenica mattina, quando a Villanova arriverà il Carrai Calcio: come dire, dentro o fuori.
domenica 17 gennaio 2010
VALDORME vs Lazzeretto
Lunedì 18 Gennaio 2010
Ore 21:15
Montelupo (Graziani)
Arbitro: Stefani
Assistenti: Scudieri - Mannozzi
Ore 21:15
Montelupo (Graziani)
Arbitro: Stefani
Assistenti: Scudieri - Mannozzi
Service F. 4-2 VALDORME
Brutta sconfitta per il Valdorme in quel di Castelnuovo. Brutta soprattuto perchè la squadra ha avuto, rispetto alla partita col Capraia, una involuzione dal punto di vista del gioco (anche se la squadra avversaria era di ben altra caratura) e brutta perchè scaturita dai soliti calci piazzati. La cronaca ci racconta di un Valdorme che soffre subito l'aggressività dei locali, che però lasciano anche spazi e spesso soffrono le ripartenze grigiorosse. Su un calcio d'angolo per il Valdorme un difensore locale tocca volontariamente con un braccio ed è rigore: Bargigli fa 0-1. Ma il Service non ci sta e mette alle corde il Valdorme fino a che, in meno di 5 minuti, non ribalta il risultato: prima con un'azione dalla sinistra che taglia a fette la difesa e si concluda con un cross e un colpo di testa vincente, poi con un calcio d'angolo che trova impreparata come sempre la difesa del Valdorme: 2-1. Prima della fine del tempo però il Valdorme trova il pareggio: Freschi si invola solo davanti al portiere, che lo stende: altro rigore, anche questo netto: Bargigli è impeccabile, cambia angolo e fa 2-2.
Nel secondo tempo il Service cerca di ripartire forte ma il Valdorme sembra controllare meglio, anzi, dopo dieci minuti arriva forse l'episodio decisivo: contropiede magistrale orchestrato da Frechi e Cioni, con quest'ultimo che arriva ad effettuare un gran cross per il compagno, che di testa prende in controtempo il portiere, ma miracolosamente l'estremo difensore locale riesce a togliere dalla porta un pallone che ormai vi sembrava destinato. A questo punto gli azzurri di casa sembrano un pò meno "spavaldi" che in precedenza, ma sull'ennesimo calcio d'angolo il Valdorme regala il match: il giocatore del Service riesce a concludere ben due volte e alla seconda fa centro: 3-2. Poi c'è tempo solo per un gran gol con tiro da fuori area di un esterno locale e la partita nel finale scivola via, col Valdorme che pur mettendoci la solita grinta non riesce a trovare i varchi giusti.
L'appuntamento è per lunedì sera contro il Lazzeretto: l'unico vantaggio sarà che non c'è niente da perdere e tutto da guadagnare...
Nel secondo tempo il Service cerca di ripartire forte ma il Valdorme sembra controllare meglio, anzi, dopo dieci minuti arriva forse l'episodio decisivo: contropiede magistrale orchestrato da Frechi e Cioni, con quest'ultimo che arriva ad effettuare un gran cross per il compagno, che di testa prende in controtempo il portiere, ma miracolosamente l'estremo difensore locale riesce a togliere dalla porta un pallone che ormai vi sembrava destinato. A questo punto gli azzurri di casa sembrano un pò meno "spavaldi" che in precedenza, ma sull'ennesimo calcio d'angolo il Valdorme regala il match: il giocatore del Service riesce a concludere ben due volte e alla seconda fa centro: 3-2. Poi c'è tempo solo per un gran gol con tiro da fuori area di un esterno locale e la partita nel finale scivola via, col Valdorme che pur mettendoci la solita grinta non riesce a trovare i varchi giusti.
L'appuntamento è per lunedì sera contro il Lazzeretto: l'unico vantaggio sarà che non c'è niente da perdere e tutto da guadagnare...
martedì 12 gennaio 2010
venerdì 8 gennaio 2010
Rinviata Valdorme-Lazzeretto
A causa del grave lutto che ha colpito la famiglia Galli, la società U.S.Valdorme ha chiesto ed ottenuto il rinvio della gara contro il Lazzeretto, che verrà recuperata lunedì 18 gennaio.
La prossima sfida quindi vedrà impegnati i grigiorossi contro il Service Frigo, in trasferta, sabato 16 gennaio.
La prossima sfida quindi vedrà impegnati i grigiorossi contro il Service Frigo, in trasferta, sabato 16 gennaio.
giovedì 7 gennaio 2010
V.C.Capraia 0-1 VALDORME
Successo importante per il Valdorme, che espugna il difficile campo di Capraia e mostra di aver ancora qualcosa da dire in questo campionato.
Campo in pessime condizioni a Capraia (ma poteva andare peggio viste le precipitazioni degli ultimi giorni) e questo non è certo un vantaggio per chi deve vincere quasi a tutti i costi (il Valdorme): in realtà i grigiorossi giocano un primo tempo attento, vogliosi di portare pericoli alla porta avversaria ma anche molto equilibrati, non rischiando nulla. Il gol arriva a metà tempo, con Selmi che rientra verso il centro superando un avversario e serve dall'altra parte Fanuele che, con un perfetto inserimento, anticipa un difensore e supera il portiere in uscita.
Nel secondo tempo la partita cambia e soprattutto cambiano gli atteggiamenti delle due squadre, col Capraia che vuole e cerca il pareggio ed il Valdorme che si rintana un pò a difesa del prezioso vantaggio: la partita però sfila via abbastanza tranquilla, col Capraia che si rende pericoloso (molto) solo su calci piazzati. Nel finale il Valdorme in contropiede potrebbe anche raddoppiare (ma forse sarebbe stato troppo), con Cioni che per due volte tenta il tiro a girare, che però non và a buon fine. Fino alla fine molta pressione dei padroni di casa, ma la poca lucidità dei viola e la voglia di vincere del Valdorme hanno la meglio e così finisce 0-1: vittoria fondamentale, che tiene vive le speranze di salvezza, che altrimenti sarebbero state quasi annullate. La strada è ancora in salita, ma almeno l'anno è iniziato bene ed il Valdorme ha dimostrato di esserci.
Campo in pessime condizioni a Capraia (ma poteva andare peggio viste le precipitazioni degli ultimi giorni) e questo non è certo un vantaggio per chi deve vincere quasi a tutti i costi (il Valdorme): in realtà i grigiorossi giocano un primo tempo attento, vogliosi di portare pericoli alla porta avversaria ma anche molto equilibrati, non rischiando nulla. Il gol arriva a metà tempo, con Selmi che rientra verso il centro superando un avversario e serve dall'altra parte Fanuele che, con un perfetto inserimento, anticipa un difensore e supera il portiere in uscita.
Nel secondo tempo la partita cambia e soprattutto cambiano gli atteggiamenti delle due squadre, col Capraia che vuole e cerca il pareggio ed il Valdorme che si rintana un pò a difesa del prezioso vantaggio: la partita però sfila via abbastanza tranquilla, col Capraia che si rende pericoloso (molto) solo su calci piazzati. Nel finale il Valdorme in contropiede potrebbe anche raddoppiare (ma forse sarebbe stato troppo), con Cioni che per due volte tenta il tiro a girare, che però non và a buon fine. Fino alla fine molta pressione dei padroni di casa, ma la poca lucidità dei viola e la voglia di vincere del Valdorme hanno la meglio e così finisce 0-1: vittoria fondamentale, che tiene vive le speranze di salvezza, che altrimenti sarebbero state quasi annullate. La strada è ancora in salita, ma almeno l'anno è iniziato bene ed il Valdorme ha dimostrato di esserci.
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