Brutta sconfitta per il Valdorme in quel di Castelnuovo. Brutta soprattuto perchè la squadra ha avuto, rispetto alla partita col Capraia, una involuzione dal punto di vista del gioco (anche se la squadra avversaria era di ben altra caratura) e brutta perchè scaturita dai soliti calci piazzati. La cronaca ci racconta di un Valdorme che soffre subito l'aggressività dei locali, che però lasciano anche spazi e spesso soffrono le ripartenze grigiorosse. Su un calcio d'angolo per il Valdorme un difensore locale tocca volontariamente con un braccio ed è rigore: Bargigli fa 0-1. Ma il Service non ci sta e mette alle corde il Valdorme fino a che, in meno di 5 minuti, non ribalta il risultato: prima con un'azione dalla sinistra che taglia a fette la difesa e si concluda con un cross e un colpo di testa vincente, poi con un calcio d'angolo che trova impreparata come sempre la difesa del Valdorme: 2-1. Prima della fine del tempo però il Valdorme trova il pareggio: Freschi si invola solo davanti al portiere, che lo stende: altro rigore, anche questo netto: Bargigli è impeccabile, cambia angolo e fa 2-2.
Nel secondo tempo il Service cerca di ripartire forte ma il Valdorme sembra controllare meglio, anzi, dopo dieci minuti arriva forse l'episodio decisivo: contropiede magistrale orchestrato da Frechi e Cioni, con quest'ultimo che arriva ad effettuare un gran cross per il compagno, che di testa prende in controtempo il portiere, ma miracolosamente l'estremo difensore locale riesce a togliere dalla porta un pallone che ormai vi sembrava destinato. A questo punto gli azzurri di casa sembrano un pò meno "spavaldi" che in precedenza, ma sull'ennesimo calcio d'angolo il Valdorme regala il match: il giocatore del Service riesce a concludere ben due volte e alla seconda fa centro: 3-2. Poi c'è tempo solo per un gran gol con tiro da fuori area di un esterno locale e la partita nel finale scivola via, col Valdorme che pur mettendoci la solita grinta non riesce a trovare i varchi giusti.
L'appuntamento è per lunedì sera contro il Lazzeretto: l'unico vantaggio sarà che non c'è niente da perdere e tutto da guadagnare...
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