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domenica 31 gennaio 2010

San Quirico 0-0 VALDORME

Niente di fatto.
Seconda partita "della vita" consecutiva per il Valdorme e secondo 0-0. Nel fortino di San Quirico (complimenti per il campo, anche se pesantissimo per la pioggia caduta, ma vergogna per la doccia "marmata") i grigiorossi ci provano ma non vanno oltre un pareggio che lascia l'amaro in bocca (soprattutto per l'arbitraggio, scandaloso) ma che non condanna ancora i nostri.
Inizio sprint del Valdorme (come contro il Carrai), che nei primi 10 minuti si fa minaccioso dalle parti del portiere di casa diverse volte: ed è proprio il portiere di casa che al 10' commette un netto fallo su Freschi che l'arbitro ignora. La squadra di casa comunque non è per niente arrendevole e si dimostra, almeno sul suo campo, competitiva, facendo vedere anche alcune buone trame (senza mai rendersi pericolosa comunque).
Nel secondo tempo il Valdorme riparte a testa bassa cercando di trovare il gol ma, vuoi per il campo sempre più pesante, vuoi per la molta imprecisione nel costruire gioco, il gol non arriva. E, ultimo e non ultimo per importanza, un ennesimo episodio arbitrale a sfavore per il Valdorme: Bellucci lancia Selmi che taglia il campo da destra a sinistra e che poco prima di arrivare sul pallone viene steso in area con un fallo da dietro: rigore netto ma, naturalmente, niente! Il capitano chiede spiegazioni e l'arbitro si giustifica con un "Il fallo c'era ma il pallone era lontano" (forse se diceva che non aveva visto il fallo passava meglio). L'occasione finale, come la settimana scorsa, ce l'ha ancora Freschi, che si libera bene di due difensori ma poi spara addosso al portiere in uscita.
Finisce così quindi, a reti bianche, con tanta rabbia perchè gli episodi arbitrali hanno inciso molto (non vogliamo regali ma solo quello che ci spetta!) ma anche consapevoli che bisogna dare qualcosa di più, anche perchè le prossime partite saranno cruciali ed il campionato del Valdorme, fortunatamente, non è ancora finito. Quindi alè Valdorme, non mollare ora!

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